368, in quanto non potuto esercitare per l'inottemperanza da parte del pubblico ministero della procedura ivi dettata".
La norma stabilisce al primo comma che “L’autorità giudiziaria dispone con decreto motivato il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato necessarie per l’accertamento dei fatti”.
Sequestro e confisca sono dunque uguali? No. La differenza sta nel fine: mentre il sequestro comporta una sottrazione temporanea, la confisca si caratterizza, al contrario, for every art 365 cpp la sua definitività. Detto in parole semplici, il bene confiscato non viene più restituito: se non viene proprio distrutto, esso viene acquisito a titolo definitivo dallo Stato.
In generale, il sequestro è uno strumento giuridico, sia di diritto civile sia di diritto penale, che consiste nel sottrarre un bene, mobile o immobile, alla disponibilità del legittimo titolare. In particolare, for every quanto riguarda l’ambito penale, il Codice di procedura disciplina because of tipologie di sequestro: il sequestro probatorio e il sequestro preventivo.
“Entro dieci giorni dalla data di esecuzione del provvedimento che ha disposto il sequestro o dalla diversa details in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’avvenuto sequestro”.
La confisca è un provvedimento definitivo, perché una volta adottata le cose non possono più essere restituite (a seconda del tipo dei beni, verranno acquisite al patrimonio dello Stato, oppure vendute o distrutte), mentre il sequestro ha carattere provvisorio ed è sempre revocabile se vengono meno i presupposti della sua adozione e in ogni caso viene meno se l’imputato viene assolto.
Non a caso, sia la perquisizione che il sequestro probatorio hanno come oggetto il corpo del reato e le cose pertinenti al reato; ciò premesso, va evidenziato che il sequestro può, comunque, essere disposto anche a prescindere da una perquisizione.
art. 321, comma two, c.p.p., costituisce figura autonoma rispetto al sequestro preventivo regolato al comma 1, e la sua particolarità consiste nel fatto che per l’applicabilità non occorre necessariamente la sussistenza dei presupposti di applicabilità previsti dal comma one (pericolo che la libera disponibilità della cosa possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato ovvero agevolare la commissione di altri reati), ma basta il presupposto della confiscabilità.
la presenza di gravi indizi di commissione del reato ipotizzato e che giustifica l’adozione del sequestro; gli indizi non devono avere la consistenza della prova richiesta for each la condanna, ma devono comunque essere elementi che inducono a ritenere la responsabilità penale della persona cui sono attribuiti;
Al sequestro procede l'autorità giudiziaria direttamente, oppure un ufficiale della polizia giudiziaria, a ciò appositamente delegato con il decreto stesso.
Negli stessi casi d’urgenza, prima dell’intervento del pm, al sequestro preventivo possono procedere gli ufficiali di polizia giudiziaria, i quali nelle quarantotto ore successive, devono trasmettere il verbale al pubblico ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito.
Caratteristica comune ai tre tipi di sequestro è quella di creare un vincolo di indisponibilità di una cosa cell o immobile, attraverso uno spossessamento coattivo; mentre differiscono quanto alle finalità.
I crediti indicati nei commi one e two artwork. 316 c.p.p, per effetto del sequestro "si considerano privilegiati, rispetto a ogni altro credito non privilegiato di info anteriore e ai crediti sorti posteriormente, salvi, in ogni caso, i privilegi stabiliti a garanzia del pagamento dei tributi".
Il codice di procedura penale conosce because of tipi di sequestro (in realtà sono tre, ma quello probatorio ora non ci interessa): il sequestro conservativo e il sequestro preventivo. Il sequestro conservativo ha una finalità meramente economica ed è, pertanto, equiparabile al sequestro in ambito civile. Il suo scopo è quello di sottrarre all’imputato la disponibilità di beni mobili o immobili in vista del pagamento della pena pecuniaria, delle spese del procedimento oppure del risarcimento dovuto alla persona offesa [1].